L’otoplastica corregge l’eccesso di cartilagine dei padiglioni auricolari e la sua forma: un difetto estetico comunemente noto come “orecchie a sventola”. La procedura chirurgica richiede circa un’ora. Per la correzione del padiglione auricolare si effettua un’incisione dietro l’orecchio, attraverso la quale si raggiunge la struttura cartilaginea da rimodellare. Si ridefinisce l’antelice. Per la riduzione della conca viene asportata una semiluna di tessuto a tutto spessore dall’interno del padiglione auricolare che determina l’accostamento dell’orecchio al capo.
Prima dell’intervento di otoplastica
- Informare il chirurgo di qualsiasi eventuale trattamento con farmaci;
- Sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico;
- Sospendere o ridurre il fumo almeno una settimana prima dell’intervento.
- Segnalare tempestivamente l’insorgenza di raffreddore, mal di gola, tosse, malattie della pelle.
- La presenza di un’accompagnatrice/ore, che può essere utile;
- Procurarsi una fascia elastica paraorecchie;
Alla vigilia dell’intervento di otoplastica
- Lavare i capelli; rimuovere eventuale smalto dalle unghie delle mani e dei piedi.
- Non assumere cibi né bevande..
Dopo l’intervento di otoplastica
- Farsi accompagnare a casa in auto;
- Dopo un paio di settimane è possibile lavare i capelli;
- Eventuali attività sportive possono essere riprese dopo 4 settimane;
- Evitare per un mese l’uso di occhiali con montatura pesante;
- Devono essere evitate per due settimane l’esposizione al sole o a lampade abbronzanti.
Ripresa dell’attività
Il ritorno alle normali attività avviene dopo una settimana. Si consiglia di sospendere l’attività sportiva per un mese.