Bellezza, al giorno d’oggi, fa rima con sensualità. Le donne italiane molto spesso desiderano rispecchiare l’ideale della donna perfetta, che non solo vanta lineamenti gradevoli e delicati, ma anche un corpo in forma e sensuale, pronto a essere esibito e ammirato. Il fenomeno della ricerca della bellezza abbraccia anche gli uomini e non solo le donne, ma c’è da dire che l’attenzione da parte del pubblico femminile è certamente accentuata.
Per fortuna, oggi disponiamo di tecnologie e sistemi molto accurati e poco invasivi, che possono ringiovanire l’aspetto di una persona o migliorare l’autostima del paziente grazie all’utilizzo della chirurgia estetica. Oggi è possibile dire addio alle fastidiose cicatrici che in passato andavano a disturbare anche un lavoro riuscito al meglio, per via della sempre più attenta e valida preparazione dei chirurghi plastici.
La chirurgia estetica, tra le varie città italiane, è particolarmente richiesta a Milano: ciò sottolinea il desiderio delle donne milanesi di essere al passo coi tempi ed esteticamente impeccabili. Tra le operazioni che vengono maggiormente richieste vi è un intervento in grado sia di aumentare sensibilmente l’autostima della donna che di correggere una carenza della natura: la mastoplastica additiva. Con il nome di mastoplastica additiva, come probabilmente sai, si indica un intervento chirurgico durante il quale il chirurgo operante impianta nel seno della paziente delle protesi di silicone, di dimensione e forma stabilita in precedenza con il dottore, al fine di aumentare il volume e l’aspetto del seno.
La mastoplastica additiva non è generalmente pericolosa, non è invasiva e non lascia cicatrici, e presenta un tempo di recupero di pochi giorni; è tuttavia fondamentale rivolgersi a dottori esperti e operanti con dedizione e attenzione il proprio lavoro, al fine non solo di ottenere un risultato gradevole, ma di impiantare prodotti di elevatissima qualità, che rispettino importanti e stringenti standard di sicurezza.
Se stai pensando di impiantare delle protesi, considera che c’è una lunga fase preliminare che precede l’operazione: in questo lasso di tempo, infatti, è indispensabile conoscere il chirurgo, ma è altresì importante stabilire con la massima attenzione la forma e le dimensioni delle protesi che si intende impiantare, ascoltando eventualmente i consigli del proprio dottore, derivanti certamente dall’esperienza. Con le moderne tecnologie, è attualmente possibile – grazie all’ausilio del computer – visionare il possibile risultato finale, in modo da stabilire se è o meno di proprio gradimento.
Nonostante la grande fase preparatoria, non sono poche le donne che, a seguito dell’intervento, hanno dei ripensamenti e non gradiscono il risultato finale; in altri casi, invece, si può assistere a un veloce deterioramento delle protesi, il che provoca dei difetti estetici talvolta persino pericolosi. Se ti riconosci in una di queste categorie, in ogni caso, sappi che è possibile fare un passo indietro e correggere l’errore, grazie a un intervento denominato mastoplastica secondaria.
L’operazione, poiché va ad agire su un seno già sottoposto in precedenza a uno stress, è molto delicata, pertanto andrebbe affidata nelle mani di un chirurgo esperto. Uno dei maggiori esperti in quest’operazione, operante sul territorio di Milano, è il dottore Matteo D’Ambrosio, specialista in chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva. L’operazione di mastoplastica secondaria deve essere preceduta, così come la prima operazione, da una fase di consultazione e dialogo, durante la quale osservare i difetti riscontrati o esplicitare quali sono gli elementi o le caratteristiche che non convincono.
Sappi che anche se hai impiantato delle protesi diversi anni fa puoi richiedere una mastoplastica secondaria. L’intervento, in questo caso, può essere effettuato sia per sostituire delle protesi vecchie che per implementarne di più recenti e innovative, sfruttando i continui progressi della chirurgia estetica.
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